“Medesano: istruzioni per il Ri-Uso” è un percorso partecipato che vuole coinvolgere la popolazione nelle politiche per lo sviluppo sostenibile del territorio comunale, inteso nella sua accezione più ampia: ambientale ed economico-sociale. Infatti, il percorso è anche funzionale al PAESC (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima), con cui il Comune metterà a fuoco le progettualità da attuare entro il 2030 per rendere il territorio comunale più resiliente, riducendo al contempo le emissioni di CO2.
“Medesano: istruzioni per il Ri-Uso” si pone l’obiettivo di ridurre l’utilizzo di oggetti monouso, in particolare stoviglie e contenitori, negli esercizi commerciali e negli eventi pubblici: sarà attraverso il dialogo, ma anche attraverso il gioco, la creatività e la bellezza, che si intende affrontare il problema con i diretti interessati (esercenti, organizzatori e cittadini) per superare insieme le difficoltà che ognuno intravede in questo passaggio. Si cercherà di far emergere potenzialità e difficoltà cercando il dialogo e il confronto con le persone, le associazioni e i circoli, i commercianti e i cittadini: quali sono le difficoltà più temute? Cosa può servire per promuovere l’uso di sacchetti, scatole e contenitori alimentari non usa e getta? Come è visto dagli esercenti il cliente che utilizza contenitori portati da casa? Sono alcuni degli argomenti che saranno sottoposti alla riflessione collettiva.
Gli obiettivi sono raggiungibili solo mobilitando tutto il territorio: per questa ragione fin da subito sono state coinvolte diverse associazioni e realtà commerciali del territorio, per creare una rete di partner fondamentali per la buona riuscita del progetto. Fra questi, la collaborazione con ASP Rossi Sidoli gioca un ruolo strategico: sarà infatti creato un nuovo percorso socio-lavorativo per ragazzi con disabilità, grazie al quale si intende creare e gestire una “stoviglioteca” comunale.
Il coinvolgimento della cittadinanza, però, non si ferma qui: “Medesano: istruzioni per il Ri-Uso” è un percorso inclusivo e saranno accolti tutti coloro che vorranno dare un contributo o semplicemente ascoltare. Inoltre, durante il percorso infatti si cercherà di informare costantemente tutti i cittadini sull’andamento delle attività e sugli eventi che saranno realizzati.
Se vuoi diventare partner del percorso o solamente presenziare agli incontri faccelo sapere!!!!!
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Stefania Nebbi – Assessore alle Politiche Sociali, Ambiente e Termalismo stefanianebbi@comune.medesano.pr.it
Emanuela Fazioli – Facilitatore di progetto, Gruppo More Selvatiche moreselvatiche@gmail.com
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La stoviglioteca è un progetto in grado di coniugare esigenze di natura socio assistenziale con le istanze ambientali: è direttamente connessa alla possibilità di fornire agli organizzatori di eventi stoviglie in ceramica o altro materiale durevole, e consente di avviare esperienze concrete di integrazione-inclusione per giovani con disabilità, autonome e utili a tutto il territorio.
Il TdN è l’organo in cui vengono rappresentati i diversi punti di vista ed interessi degli stakeholders coinvolti. È quindi importante che vi siedano almeno soggetti rappresentativi del territorio o comunque interessati a raggiungere gli obiettivi del progetto. Il TdN sarà aperto ed inclusivo.
Sono ipotizzati 5 tavoli, a cadenza indicativamente mensile, che dureranno circa un’ora. La partecipazione al TdN consiste nel presenziare alle riunioni, che si terranno principalmente in presenza e sul territorio di Medesano. Le riunioni utilizzeranno i metodi della democrazia partecipativa.
Qui potete scaricare i verbali dei Tavoli di Negoziazione.
Il CdG è un organo di supervisione, istituito per verificare la coerenza del percorso con gli intenti progettuali. È un elemento di qualità dei percorsi di partecipazione regionali che serve per garantire maggiormente la buona riuscita del progetto.
Il CdG si riunirà due volte nel corso del progetto (circa a metà e alla fine del percorso) e, indicativamente, ne faranno parte un consigliere di minoranza, uno di maggioranza o il sindaco, un gestore della stoviglioteca e un commerciante e/o ASCOM.
Il Documento di Proposta Partecipata (DocPP) rappresenta il risultato finale del percorso partecipato e serve per presentare all’Amministrazione Comunale le proposte scaturite.
Il Documento viene prima validato dalla Regione Emilia-Romagna (tramite il Tecnico di garanzia della Partecipazione) e successivamente passato in Consiglio Comunale.
DocPP_ MEDESANO ISTRUZIONI PER IL RI-USO
MEDESANO_INDICAZIONI PER LA CREAZIONE DI UN PATTO SUL RIUSO
Medesano_Relazione finale bando 2021 MEDESANO ISTRUZIONI PER IL RIUSO
Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna: