Attraverso il bando per il supporto alla transizione energetica, la Regione Emilia-Romagna sostiene le comunità locali nello sviluppo sostenibile del territorio e ATES organizza un percorso formativo rivolto agli Enti locali per rafforzare le competenze degli operatori nella lotta alla Povertà Energetica
La povertà energetica è una sfida sempre più urgente per le amministrazioni locali, con ricadute significative sulla qualità della vita dei cittadini e sulla capacità degli Enti di supportare le fasce più fragili della popolazione. Affrontare il problema richiede una risposta sistemica, fondata sulla collaborazione tra servizi comunali e attori territoriali.
Per questo nasce il progetto “Costruiamo una strategia condivisa di contrasto alla povertà energetica”, un percorso formativo articolato in tre workshop, destinato ad amministratori, dipendenti comunali e collaboratori (come assistenti sociali), volto a rafforzare la capacità di lettura del fenomeno e a costruire soluzioni operative condivise, finanziato con fondi europei Fesr.
Il progetto mira a superare le barriere organizzative interne, facilitando la costruzione di una rete di competenze intersettoriale e intercomunale, in grado di dare continuità alle azioni di sostegno attivate.
Il percorso è rivolto a un pubblico eterogeneo ma strettamente connesso con la gestione delle politiche sociali e del patrimonio comunale. Vi prenderanno parte amministratori locali, come sindaci, assessori e consiglieri, insieme a rappresentanti delle istituzioni pubbliche coinvolte sul tema (ASP, aziende sociali, distretti socio-sanitari, Acer). Parte integrante saranno anche i dipendenti comunali, in particolare coloro che operano nei servizi sociali, tecnici e amministrativi, nonché gli assistenti sociali attivi nei diversi territori.
Attraverso questo progetto si intende migliorare la capacità amministrativa degli enti coinvolti, sia dal punto di vista dell’organizzazione interna che nell’efficacia della risposta ai cittadini che si trovano in condizione di povertà energetica. L’obiettivo è giungere all’elaborazione condivisa di una strategia d’azione concreta, attuabile sia a livello comunale che di distretto. In ultima analisi, i benefici attesi ricadranno direttamente sui cittadini, che potranno contare su risposte più tempestive, coordinate e incisive.
Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna: