Vivi meglio, spendi meno: trucchi per un risparmio in bolletta.

Alcuni semplici accorgimenti nelle nostre case possono incidere in maniera significativa sulla bolletta energetica, producendo un risparmio e riducendo gli impatti ambientali.

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Tabella dei Contenuti

PERCHÉ È IMPORTANTE RISPARMIARE ENERGIA?

Risparmiare in bolletta non significa soltanto alleggerire le spese domestiche, ma anche adottare uno stile di vita più sostenibile. L’efficienza energetica rappresenta infatti un doppio vantaggio: da un lato permette di contenere i costi delle famiglie, dall’altro contribuisce a ridurre l’impatto ambientale delle nostre scelte.
Piccoli gesti quotidiani possono trasformarsi in grandi risultati. Conoscere i consumi, scegliere dispositivi efficienti e correggere le abitudini più dispendiose è il punto di partenza per vivere meglio e spendere meno.

Monitorare i consumi con prese smart e misuratori

Molti non sanno quanta energia consumano i propri elettrodomestici. Un misuratore di consumo o una presa smart è un investimento minimo ma molto utile: basta collegare l’apparecchio per avere un dato preciso sui kWh utilizzati.

Perché è importante?

  • Permette di capire quali dispositivi pesano di più in bolletta.
  • Aiuta a correggere abitudini poco efficienti (ad esempio lasciare un elettrodomestico sempre acceso).
  • Offre un criterio oggettivo per valutare se vale la pena sostituire apparecchi vecchi e energivori.

 

Frigorifero: l’elettrodomestico che incide di più

Il frigorifero è sempre acceso e proprio per questo è uno degli apparecchi più impattanti sulla bolletta. Spesso sottovalutiamo quanto sia conveniente sostituirlo con un modello più efficiente.

  • Frigorifero moderno (classe C, 135 kWh/anno) → circa 40,5 € di spesa annua.
  • Frigorifero del 2005 (700 kWh/anno) → circa 210 € di spesa annua.

La differenza può arrivare a oltre 150 € l’anno.

Elettrodomestici in standby: il consumo invisibile

Molti dispositivi continuano a consumare energia anche da “spenti”. È il caso dello standby, che può sembrare innocuo ma, sommando vari apparecchi, diventa un costo rilevante.

Un televisore in standby consuma circa 26 kWh all’anno, pari a 7,90 €. Può sembrare irrilevante, ma se si considerano tutti gli apparecchi in stand by (TV, console, decoder, caricabatterie collegati alla presa, ecc.), la somma può aumentare considerevolmente.

Come ridurre gli sprechi? Ad es.:

  • Staccare i caricabatterie quando non utilizzati.
  • Usare ciabatte con interruttore per spegnere più dispositivi in un solo gesto.
  • Installare prese smart che disattivano automaticamente i dispositivi non in uso.

Illuminazione: i vantaggi dei LED

L’illuminazione è un altro settore in cui il risparmio è immediato. Le lampadine a LED hanno ormai sostituito quelle a incandescenza e alogene, ma non sempre è chiaro il beneficio economico.

A parità di luminosità (es. 800 lumen) e di ore di accensione (es. 4 ore), la spesa per tipo di lampadina è circa:

  • Lampadina a incandescenza (60W) → 26,28 €/anno.
  • Lampadina alogena (42W) → 18,40 €/anno.
  • Lampadina LED (9W) → 3,94 €/anno.

Sostituendo tutte le lampadine di casa, il risparmio annuo può diventare molto significativo. Inoltre, i LED hanno una durata maggiore, riducendo anche i costi di sostituzione.

Pannelli termoriflettenti

I pannelli termoriflettenti sono lastre sottili e isolanti che si posizionano dietro ai termosifoni, tra il radiatore e la parete. La loro funzione è quella di riflettere verso l’ambiente il calore che altrimenti verrebbe assorbito dal muro e disperso verso l’esterno.

Una soluzione semplice, economica e immediata per aumentare il rendimento dei termosifoni.

Valvole termostatiche

Le valvole termostatiche sono dispositivi che si installano sui termosifoni per regolare automaticamente il flusso di acqua calda in base alla temperatura desiderata.

Permettono di mantenere costante il comfort termico all’interno degli ambienti e di evitare sprechi di energia, riducendo il consumo di combustibile.

Stop agli spifferi: isolamento semplice ed efficace

Gli spifferi sono una delle principali cause di dispersione termica, in inverno e in estate. Tappandoli, si migliora il comfort e si risparmia energia.

Soluzioni possibili, semplici e alla portata di tutti sono ad esempio:

  • Paraspifferi in tessuto o gomma.
  • Silicone o schiuma poliuretanica per sigillare fessure.
  • Guarnizioni nuove alle finestre.
  • Tende pesanti e tapparelle abbassate.

La cucina: efficienza tra fornelli e microonde

Anche cucinare può diventare un’occasione di risparmio. Alcuni accorgimenti pratici:

  • Coprire sempre le pentole durante la cottura per ridurre la dispersione di calore.
  • Usare pentole del diametro corretto rispetto al fornello.
  • Preferire il microonde per riscaldare piccole quantità: è molto più efficiente del gas.
  • Sfruttare il calore residuo spegnendo il fornello poco prima della fine della cottura.
  • Valutare la pentola a pressione per ricette lunghe: dimezza i tempi e riduce i consumi (anche di acqua!).

Stufette elettriche: da usare con moderazione

Le stufette elettriche sono diffuse per la loro praticità, ma non sono una soluzione economica. Riscaldano rapidamente ma consumano molto e il calore si disperde subito dopo lo spegnimento.

Meglio usarle solo in casi eccezionali, per brevi periodi e in ambienti piccoli. In alternativa si possono scegliere modelli a infrarossi in fibra di carbonio con potenze contenute. E ricordiamo che a volte la soluzione più semplice resta indossare un maglione in più.

I consigli di ENEA: piccoli gesti, grandi risparmi

Secondo uno studio ENEA del 2022, tre semplici azioni possono portare a un risparmio fino a 178 € all’anno:

  • abbassare il termostato di 1°C;
  • ridurre il periodo di accensione del riscaldamento di 15 giorni all’anno;
  • ridurre il tempo di accensione giornaliero di un’ora.

Sono scelte che non compromettono il comfort, ma alleggeriscono le spese.