Home » Efficienza e Risparmio » 3. Il corrispettivo CMOR
Vi è mai capitato di ricevere bollette in cui compare la voce “Altre Partite” con importi particolarmente alti? La ragione potrebbe essere dovuto alla presenza del Corrispettivo Cmor. Vediamo insieme cos’è e perché è importante saperlo riconoscere.
L’importo della bolletta, della luce o del gas, può essere composto anche dalla voce “Altre Partite”. È una voce con cui vengono addebitate somme di diverso tipo, alcune soggette ad iva e altre no.
I fornitori sono obbligati a specificare di cosa si tratta, dettagliando i singoli importi nelle pagine della bolletta.
Ad esempio, possono essere addebitati nella voce “Altre partite”:
In questo articolo ci occupiamo proprio del corrispettivo Cmor.
Fra le diverse voci che possono trovare spazio tra le altre partite, è da considerare il Corrispettivo Morosità (CMOR).
Quando viene applicato? Quando ho una bolletta non pagata con il vecchio fornitore, mi ritroverò l’importo dovuto in una bolletta del nuovo fornitore.
Torniamo al nostro esempio:
L’utente ha una bolletta non pagata con il precedente fornitore, di 149,44 €.
Perché tutti i consumi vanno pagati.
Si tratta di un sistema di tipo indennitario, e consente ai vecchi fornitori di addebitare le eventuali morosità sulle fatture emesse dal nuovo fornitore.
L’indennizzo da pagare deve essere uguale o superiore a € 10.
Il Cmor:
Per saperne di più sul Cmor ti consigliamo la lettura di questo articolo sul sito Broker per l’Energia.
Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna: