Con questo Bando, finanziato con fondi europei Fesr, la Regione Emilia-Romagna sostiene gli Enti locali nell’attivazione di strumenti di informazione, sensibilizzazione e assistenza rivolti al territorio.
L’obiettivo è coinvolgere la comunità nella transizione verso una società equa e sostenibile, riducendo i consumi energetici e favorendo l’uso e la condivisione di energia rinnovabile.
Nello specifico di questa attività si sono svolte le seguenti azioni:
ESPERTA srl ha realizzato 4 incontri con gli studenti del doposcuola di Mezzani a partire dal 14 marzo 2025.
Durante gli incontri è stato introdotto il tema degli impatti del cambiamento climatico a partire da concomitanti eventi di cronaca (in quegli stessi giorni i giornali riportavano il pericolo dello straripamento dell’Arno a Firenze). Abbiamo pertanto focalizzato l’attenzione dei ragazzi sulle relazioni tra cambiamento climatico, fiume (Mezzani si trova tra i fiumi Po, Enza e Parma) e gestione sostenibile della risorsa idrica: abbiamo introdotto alcune parole chiave – resilienza, mitigazione, adattamento – e, attraverso un percorso avviato in forma di brainstorming e proseguito in forma di simulazione di casi, abbiamo dato contenuto al sistema di relazioni che mettono in collegamento le diverse parole.
Due degli incontri con i ragazzi hanno visto la partecipazione di alcuni personaggi locali in veste di testimonial, che hanno declinato il cambiamento climatico in rapporto alla pratica agricola e alla gestione sostenibile della risorsa acqua (un pioppicoltore), alla fruizione del territorio (una guida ambientale escursionistica e un navigatore del Po), alla gestione delle esondazioni e dei momenti di magra (un volontario della protezione civile, un ex amministratore pubblico, un esperto ex tecnico Aipo).
Un incontro è stato dedicato alla predisposizione di un questionario da sottoporre ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado di Sorbolo Mezzani sulla loro percezione del cambiamento climatico.
Durante gli incontri in aula con i testimonial sono stati annotati da parte di ragazzi e facilitatore concetti e parole chiave, da utilizzare per la realizzazione di pannelli funzionali alla campagna di sensibilizzazione.
Una volta stabilito insieme al Comune di Sorbolo Mezzani il luogo in cui allestire la mostra, ovvero presso il Centro di Cultura Ambientale del fiume Po, e gli spazi disponibili per i pannelli, sono stati definiti i testi e il progetto grafico:
– 6 pannelli in formato A3 caratterizzati da foto del testimonial, claim, loghi istituzionali
– 3 pannelli in formato A3 con testo e grafica semplificata in cui sintetizzare il rapporto uomo/ambiente, inteso soprattutto come fiume Po, in quanto l’area di progetto si trova all’interno del MAB UNESCO Po Grande
Sono state poi declinate le parole chiave emerse durante gli incontri con i ragazzi: resilienza, adattamento, mitigazione e opportunità.
I 9 pannelli per la mostra sono stati stampati in formato A3 su dibond (alluminio composito) per resistere al meglio in un ambiente molto umido qual è il Centro di Cultura Ambientale
del fiume Po e sono stati posizionati nella sala multimediale del piano terra utilizzata per accogliere le scolaresche in visita.
I pannelli saranno quindi utilizzati dalle guide del Centro per spiegare alle scolaresche in visita il rapporto dinamico tra le genti del posto e un fiume (il Po) che cambia col cambiare del clima.
L’inaugurazione è avvenuta con alcuni studenti il 29 maggio, alla presenza di del Sindaco di Sorbolo Mezzani Nicola Cesari, della direttrice di ATES Simona Acerbis, del rappresentante di Esperta srl Francesco Maiorana e di due testimonial.
Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna: