CONSUMARE MENO PER VIVERE MEGLIO: I RISULTATI

Il progetto “Consumare meno per vivere meglio” aveva come obiettivo la costruzione di un modello di contrasto alla povertà energetica. Lo abbiamo testato a Berceto e riproposto a Sissa Trecasali, Fornovo Taro e Medesano.

Tabella dei Contenuti

CONSUMARE MENO PER VIVERE MEGLIO

L’idea progettuale (che trovate descritta qui) è nata nel 2019 e, grazie alla pratica avviata in quattro diversi Comuni, abbiamo avuto modo di sperimentarne pro e contro. Ecco cosa abbiamo fatto.

I NUCLEI FAMIGLIARI SEGUITI

Complessivamente sono stati aiutati 54 nuclei famigliari. Si tratta in totale di 152 persone, quasi tutte in carico ai Servizi Sociali Anziani e Fragili, Minori, Disabilità. 

I nuclei sono così classificabili:

  • Famiglia fino a 5 componenti (27)
  • Famiglia numerosa (4)
  • Madre e figlia (2)
  • Madre separata con figli a carico (1)
  • Over 75 (4)
  • Padre separato (1)
  • Single (15).

Il 64% delle persone seguite è di origine straniera, con provenienza prevalente dal continente africano. 

Risultati utenti

La maggior parte degli utenti seguiti è classificabile come “povero energetico”. 

Negli utenti vulnerabili abbiamo riscontrato alcuni caratteri comuni:

  1. Nazionalità italiana
  2. Nuclei minimi (1 o 2 persone)
  3. Generalmente pensionati.
Risultati utenti

LE CONDIZIONI ABITATIVE E GLI INTERVENTI EFFETTUATI

Le famiglie supportate vivono perlopiù in abitazioni affittate da proprietari privati oppure in alloggi ERP. 

Nella maggior parte dei casi, gli alloggi presentano problemi non risolvibili con la sostituzione di un elettrodomestico. Le problematiche più ricorrenti sono:

  • Tassi di umidità elevatissimi, tali da bagnare i mobili e le superfici
  • Serramenti obsoleti e non isolanti, con vetri singoli o guarnizioni consumate
  • Caldaie vecchie, sovradimensionate e talvolta non funzionanti
  • Isolamento esterno insufficiente.

Abbiamo eseguito 57 interventi migliorativi, volti a:

a) Ridurre i consumi elettrici generati da elettrodomestici non funzionanti, obsoleti o energivori. 

b) Ripristinare le condizioni minime di comfort abitativo, anche in relazione a problemi di salute. 

c) Risolvere situazioni emergenziali. 

d) Contrastare l’umidità.

e) Efficientare l’illuminazione.

Abbiamo stimato che, grazie a questi interventi, si potrà ottenere una riduzione dei consumi elettrici complessivi del 26%.

ALTRI TIPI DI AIUTO E SUPPORTO AGLI UTENTI

Non abbiamo fornito solo aiuti “materiali”: le famiglie sono state seguite anche attraverso colloqui, telefonate, sopralluoghi e interventi “soft”. Ecco i principali interventi “soft” attuati:

  • A tutte le famiglie sono stati consegnati raccoglitori per poter archiviare le bollette per il numero di anni previsto dalla legge, spiegando loro che le bollette possono essere buttate solo dopo un certo periodo di tempo.
  • Abbiamo provveduto, in taluni casi, a richiedere la riparazione di elettrodomestici fondamentali.
  • Abbiamo verificato con tutti gli utenti l’adeguatezza delle offerte delle proprie forniture, stimolando il rinnovo del contratto nei casi opportuni (es. offerta scaduta).
  • Abbiamo richiesto il rimborso del bonus sociale, se non percepito in maniera erronea, attraverso il Servizio Smart Help dello Sportello per il Consumatore di ARERA.
  • Abbiamo attivato la richiesta del bonus sociale per disagio fisico, se non percepito dall’utente pur avendone diritto.


Infine, a Berceto il progetto prevedeva anche l’erogazione di contributi per il pagamento delle bollette in particolari situazioni emergenziali.

I RISULTATI A BERCETO

I RISULTATI A SISSA TRECASALI

I RISULTATI A FORNOVO TARO

I RISULTATI A MEDESANO

MONITORAGGIO

Il monitoraggio sarà effettuato soprattutto attraverso l’analisi delle bollette, con cui si verificherà l’effettiva riduzione dei consumi con l’auspicata riduzione degli importi, sia per l’energia elettrica sia per il gas naturale ove rilevante. Le bollette saranno raccolte per un periodo di almeno sei mesi successivi all’intervento.

Ad alcuni utenti è stata anche consegnata una presa conta kWh e sono state fornite le istruzioni per monitorare i consumi energetici del nuovo elettrodomestico o di un altro apparecchio eventualmente da scegliere.