ATES E IL COMUNE DI BERCETO INSIEME CONTRO LA POVERTÀ ENERGETICA
Nel 2019 Fondazione Cariparma ha finanziato il progetto “Consumare meno per vivere meglio”, che intende aiutare concretamente le famiglie in povertà energetica attraverso la riduzione della spesa per l’energia “domestica”. Il 16 luglio 2021 è prevista l’apertura dello Sportello Eco, al quale i cittadini del Comune di Berceto potranno rivolgersi per aderire al progetto.
“Consumare meno per vivere meglio”, progetto ideato e redatto in collaborazione con ATES, è stato presentato dal Comune di Berceto nell’ambito del bando “Welfare di Comunità” di Fondazione Cariparma, ricevendo un contributo di oltre 30.000 €.
Con le azioni previste il Comune offre un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà, dando loro assistenza per renderle maggiormente consapevoli delle proprie abitudini e, quindi, modificare i propri comportamenti energetici per contribuire a migliorare la propria qualità di vita e salute. L’azione del Comune affiancherà le misure statali esistenti (sussidi, politiche fiscali), che le famiglie in situazione di povertà potranno più consapevolmente richiedere.
IL PROGETTO IN SINTESI
Il progetto intende informare e sensibilizzare coloro che si trovano in condizioni di povertà energetica, svolgere attività di analisi dei consumi e consulenza energetica e, una volta stabilita la necessità, erogare un contributo per la sostituzione di elettrodomestici energivori. Questo consentirà di ridurre in modo permanente i costi delle bollette dei consumatori vulnerabili, fornendo uno strumento per migliorare la propria condizione di vita e pesare meno sull’ambiente.
Nel dettaglio gli obiettivi del progetto sono:
- Abbattere le barriere informative (INFORMARE)
- Aumentare la consapevolezza dei consumatori (SUPPORTARE)
- Abbassare la spesa energetica (ASSISTERE)
Abbattere le barriere informative (INFORMARE)
Le azioni informative sono rivolte a tutti: l’obiettivo è coinvolgere il maggior numero possibile di persone per informarle sia sul tema della povertà energetica, sia sulla necessità di modificare i propri comportamenti per salvaguardare le persone e l’ambiente dai cambiamenti climatici.
Le azioni informative del progetto sono di due tipi:
- Apertura dello Sportello ECO negli uffici del Comune, che riceverà su appuntamento il venerdì mattina, a cui le persone potranno rivolgersi e avere assistenza personalizzata.
- Organizzazione di “energy-cafè” in spazi pubblici del capoluogo e delle frazioni; questi eventi sono aperti a tutti e affronteranno diversi argomenti. I tre incontri organizzati nell’estate 2020, a cui seguiranno altri nell’estate 2021, hanno approfondito i temi della povertà energetica, del mercato libero dell’energia e lettura delle bollette, del superbonus 110.
Aumentare la consapevolezza dei consumatori (SUPPORTARE)
Verso la platea individuata di consumatori vulnerabili, si forniranno in modo personalizzato consulenze soft (analisi bollette ed abitudini, consigli alla famiglia, senza misurazione diretta) o più approfondite su un campione di famiglie disponibili, con la misurazione dei consumi elettrici e termici attraverso strumenti speditivi e una consulenza mirata. Si forniranno informazioni personalizzate sui singoli comportamenti di consumo al fine di ridurre la componente di spesa energetica sul proprio bilancio.
Si tratta di azioni rivolte a un numero più ristretto di famiglie, che saranno individuate fra quelle che già hanno accesso ai servizi sociali o quelle che usufruiscono del bonus energia.
Abbassare la spesa energetica (ASSISTERE)
Alcune di queste famiglie potranno poi essere assistite per ridurre concretamente la propria spesa energetica. Ciò potrà avvenire grazie a piccoli interventi di efficientamento energetico, che saranno finanziati grazie al contributo di Fondazione Cariparma: si tratta principalmente della sostituzione di vecchi elettrodomestici o generatori di calore con macchine nuove e più efficienti.
Da alcune esperienze realizzate da Legambiente con il progetto Civico 5.0 (di cui abbiamo già parlato in quest’articolo), è emerso che tra gli elettrodomestici monitorati, il più energivoro è il frigorifero, con un’incidenza media sulle bollette del 42%, seguito dal forno con il 22% e dalla lavatrice con il 16%. Attraverso la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale efficienti si potrà prevedere un risparmio di combustibile minimo del 25% (da caldaia tipo B a condensazione), fino ad arrivare al 60% della spesa con la sostituzione di una caldaia tradizionale a GPL con una a biomassa.
COSA CHIEDERE ALLO SPORTELLO ECO DEL COMUNE DI BERCETO
Le persone potranno rivolgersi allo sportello informativo per avere informazioni in merito a:
- Bollette energetiche e mercato libero.
- Bonus energia (gas e energia elettrica)
- Efficienza energetica e incentivi fiscali